I diciannove ventilatori polmonari donati dalla Protezione civile e destinati all’Ospedale del Delta, in provincia di Ferrara, non sono ancora utilizzati”. Questa è la denuncia di Marco Lisei, Michele Barcaiuolo e Giancarlo Tagliaferri (Fdi) contenuta in un’interrogazione con la quale chiedono alla Giunta “quali siano i motivi per cui non sarebbero stati ancora resi operativi i ventilatori” visto che i casi di Covid-19 in Emilia-Romagna “risultano essere fra i più alti del Paese e il numero di decessi, in rapporto agli infetti, è superiore a quello di molte altre regioni”. I consiglieri riportano di aver appreso dei 19 ventilatori da svariate segnalazioni e chiedono all’esecutivo di viale Aldo Moro “quando sarebbero arrivati nella disponibilità della Regione”. Gli esponenti di Fdi ricordano che “l’ospedale del Delta era stato indicato come un possibile ospedale Covid solo nel caso in cui la capacità ricettiva degli hub di Bologna, Sant’Orsola e Bellaria, e Ferrara, il Sant’Anna, fosse giunta a saturazione. Per predisporre l’ospedale del Delta ad accogliere pazienti affetti da Coronavirus- continuano- l’Asl di Ferrara ha deciso di dotare la struttura di quattro ventilatori polmonari di fascia medio-alta per un costo di oltre 90mila euro, la cui consegna dovrebbe avvenire in questi giorni”. E aggiungono: “Stando alle dichiarazioni del capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, dovrebbero essere 174 i ventilatori respiratori per le terapie intensive e subintensive destinati alla nostra Regione”. “
3 Aprile 2020 12:18
Emergenza coronavirus. Fdi: ancora inutilizzabili i 19 ventilatori polmonari per l’ospedale del Delta
Le attrezzature mediche, spiegano in un’interrogazione Lisei, Barcaiuolo e Tagliaferri, sarebbero stati donati dalla Protezione civile. Chiedono, quindi, spiegazioni alla Giunta per il mancato utilizzo
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3 Aprile 2020 12:18