Misure straordinarie a sostegno del turismo.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che alla luce della crisi da Coronavirus, interroga la Giunta per sapere “se intenda sollecitare il governo per avviare quanto prima un tavolo di confronto con gli stakeholder e le direzioni generali interessate al fine di predisporre un apposito piano straordinario di promozione del settore turistico e se intenda sottoscrivere appositi protocolli di collaborazione con i principali vettori aerei e le principali compagnie di trasporto passeggeri su ferro e gomma, nonché con le principali associazioni di rappresentanza del settore dell’ospitalità affinché vengano offerte condizioni particolarmente vantaggiose per i turisti italiani ed esteri”.
Bocciate le “isole Covid free”, Tagliaferri chiede interventi per “fenomeni di concorrenza sleale fra i Paesi Membri dell’Unione europea, sollecitando una chiara e definitiva programmazione delle riaperture delle attività afferenti al settore turistico, con l’intento di garantire agli operatori un congruo lasso di tempo per la pianificazione delle proprie attività e che vengano stilati appositi protocolli per certificare l’Emilia-Romagna come destinazione turistica sicura, sull’esempio di quanto fatto da altri Stati dell’Unione Europea”.
(Luca Molinari)