“In questi giorni si sono svolti diversi servizi giornalistici che hanno illustrato l’utilizzo del succo d’ananas in sostituzione del liquido di contrasto Lumirem impiegato durante la risonanza magnetica”. Nello specifico, un servizio televisivo “narrava l’esperienza dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna che, anche in un’ottica di razionalizzazione della spesa e con l’assenso di clinici e dietisti, ha sostituito il liquido di contrasto con il succo d’ananas, ottenendo risultati identici per l’esame”. Lo rilevano i consiglieri della Lega nord Gabriele Delmonte e Daniele Marchetti in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se la Regione “ritiene opportuno svolgere approfondimenti su questa tecnica, valutando i benefici sia sotto il profilo economico (il succo costerebbe 0.80 euro rispetto ai 28 euro per un litro di liquido di contrasto), sia sotto il profilo salutistico per i pazienti assuntori”.
I consiglierei chiedono anche se la Regione intende “allargare l’esperienza dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna a tutti gli ospedali del territorio regionale”.
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