Sanità e welfare

Sanità Modena. Barcaiuolo (Fdi): potenziare i servizi di salute mentale

Un’interrogazione del consigliere ricorda gli effetti della pandemia da Coronavirus e chiede interventi a favore dei cittadini

Assumere personale medico-sanitario specialistico per garantire i servizi di salute mentale, anche alla luce dell’aumento delle patologie avvenute a seguito della pandemia da Coronavirus.

A chiedere un potenziamento di questi servizi soprattutto in provincia di Modena è un’interrogazione del consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi): “Da segnalazioni ricevute mi risulta che l’assistenza degli utenti afferenti ai servizi di salute mentale è a rischio perché in molte realtà del modenese manca il personale, dai medici agli infermieri, con situazioni di maggiore criticità a Modena e nell’area sud della provincia”, spiega l’esponente di Fdi, per il quale “il personale che lavora nei servizi di salute mentale è in forte carenza e al di sotto dello standard e in alcuni Distretti, come Sassuolo e Pavullo, si riscontra una carenza compresa fra il 25 e il 40%: le carenze numeriche sono a tutti i livelli, con maggiore evidenza per le figure dei medici e infermieri. Un grave problema se si considera, che nella psichiatria la sola relazione terapeutica medico-paziente copre un terzo dell’effetto di qualunque altra tipologia di terapia”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se le visite specialistiche afferenti ai servizi di salute mentale sono state garantite per i pazienti con decorso “più grave” mentre, nella maggior parte delle restanti situazioni, sono stati predisposti colloqui in modalità online e se la Regione intenda implementare il numero delle assunzioni, per tramite delle Aziende Sanitarie Locali, per quanto concerne gli specialisti afferenti ai servizi di salute mentale”.

Barcaiuolo interroga la Giunta anche per sapere “se la Regione abbia definito un protocollo straordinario per la gestione dell’eventuale aumento di accessi ai servizi di salute mentale a seguito della pandemia da Covid”.

(Luca Molinari)

Sanità e welfare