COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

IMPRESE. IN COMMISSIONE BILANCIO PARERE NEGATIVO A PROGETTO DI LEGGE LEGA NORD SU PROMOZIONE INVESTIMENTI IN EMILIA-ROMAGNA

Bargi (Ln): “Nuovi strumenti per attrarre investimenti e sostenere fiscalmente le aziende”. Poli e Cardinali (Pd): “La legge regionale c’è già e va applicata, non modificata”

La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ha espresso parere negativo, in sede consultiva, al progetto di legge “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna” presentato da Stefano Bargi, primo firmatario e relatore, Alan Fabbri, Massimiliano Pompignoli e Andrea Liverani, consiglieri della Lega nord. A favore del progetto di legge ha votato solo la Ln, mentre il Pd ha votato contro e il M5s si è astenuto.

La proposta, ha spiegato Bargi, “nasce dalla volontà di dotare la Regione di strumenti più efficaci per rispondere alle esigenze del mondo imprenditoriale, al fine di incrementare la competitività e l’attrattività del nostro territorio”. Nel progetto di legge, pertanto, “sono contenute misure per favorire accordi finalizzati a nuovi insediamenti produttivi, per semplificare le procedure necessarie all’internazionalizzazione delle imprese, per contrastare la delocalizzazione e, soprattutto, per ampliare le agevolazioni fiscali a favore delle imprese”. Infine, ha concluso il relatore, un importante elemento di novità “è rappresentato dall’introduzione del fascicolo elettronico, utile per i controlli di routine della pubblica amministrazione senza interferire con l’attività dell’impresa”.

Roberto Poli (Pd) ha apprezzato “il lavoro svolto dai colleghi della Ln e lo spirito della proposta”, evidenziando, però, come “il progetto di legge ricalchi in pieno finalità e contenuti della legge regionale vigente in materia”. Pertanto, ha concluso, “si possono apportare modifiche condivise alla normativa esistente, ma non ha senso approvarne una nuova sostanzialmente identica”.

Bargi ha risposto che “il richiamo di molti punti della legge regionale vigente è voluto ed è finalizzato a confermarne la validità dell’impianto, che, però, si intende rendere più efficace mediante l’introduzione di strumenti innovativi non contemplati nella legge regionale”. Dato che, ha aggiunto, “è evidente la contrarietà alla nostra proposta, sono pronto a lavorare a emendamenti condivisi alla norma vigente”. “Dubito, però- ha concluso- che, ad esempio, la Philip Morris abbia realizzato il nuovo stabilimento nel bolognese grazie alla normativa richiamata dal Pd”. Immediata la replica di Poli, che ha sottolineato come “lo stabilimento in questione sia stato realizzato grazie a un’ampia e serrata concertazione che ha coinvolto l’azienda, gli enti e le istituzioni locali, i sindacati, le associazioni di categoria e il mondo del credito, resa possibile proprio dalla cornice legislativa garantita dalla legge in questione”.

Alessandro Cardinali (Pd) ha poi sottolineato come “le agevolazioni e gli sgravi fiscali richiamati da Bargi quale elemento di novità, in realtà siano già contemplati nella legge regionale ed è competenza della Regione individuare il modo più efficace e sostenibile per applicarli”. “La legge c’è- ha concluso- e bisogna applicarla, non modificarla”.

(lg)

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