COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

TRENI. TRATTA BOLOGNA-MILANO, TARASCONI-MOLINARI (PD): “MANTENERE POTENZIAMENTO AVVIATO PER EXPO”; DONINI: “INTENDIAMO CONFERMARE I TRENI SUPPLEMENTARI”

Interrogazione con risposta immediata in Aula. Tarasconi: “Questi treni si sono dimostrati un aiuto per i pendolari”. L’assessore: “Confermare questi servizi per tutto il 2016 comporterebbe la sovvenzione di circa 1.800.000 euro, prevista nella proposta di Bilancio della Regione”

È volontà della Giunta regionale mantenere i treni supplementari nella tratta Milano-Piacenza-Parma previsti durante Expo: confermare questi servizi per tutto il 2016 comporterebbe la produzione di circa 190.000 treni/chilometro e la sovvenzione di circa 1.800.000 euro, prevista nella proposta di Bilancio della Regione.

Lo afferma l’assessore ai Trasporti, Raffaele Donini, rispondendo in Aula a un’interrogazione a risposta immediata presentata da Gian Luigi Molinari e Katia Tarasconi del Pd, in cui si chiede di confermare nell’ordinarietà il potenziamento del trasporto regionale su ferro avviato con Expo.

Tarasconi, nell’illustrazione in Aula dell’atto ispettivo, evidenzia che il rafforzamento dei collegamenti ferroviari con Milano “ha riguardato anche il traffico regionale, con l’introduzione dei treni 2986, 2987, 2988, 2989 e 2990, la cui operatività è stata confermata fino al 12 dicembre prossimo”. “Questi treni- afferma Tarasconi-, collocati in orari consoni all’utenza pendolare, con un servizio puntuale e su mezzi nuovi, si sono dimostrati un aiuto per i pendolari stessi, per questo il potenziamento va mantenuto”.

Donini spiega che “il 1^ maggio 2015 si sono attivati i treni supplementari su Milano, prima, sulla tratta Bologna-Parma-Milano, c’era un treno cadenzato del trasporto regionale ogni due ore, in seguito la frequenza è stata di un treno ogni ora per parte della giornata”.

La risposta degli utenti “è stata positiva- aggiunge- con i treni aggiunti che hanno ottenuto un buon tasso di riempimento: motivo per cui si è chiesto al Cti (Consorzio trasporti integrati) di mantenere l’offerta con le medesime caratteristiche anche dopo la chiusura di Expo, fino al 12 dicembre prossimo, termine dell’orario ferroviario 2014-2015”.

Nella replica, Tarasconi sostiene “che questa è la strada giusta per andare incontro alle esigenze dei pendolari”.

(ac)

 

 

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