Disponibili online sul sito gli atti del seminario “Diversità, algoritmi di raccomandazione e Psm: salvaguardare gli obiettivi del servizio pubblico multimediale“. Da oggi, infatti, il materiale è consultabile sul portale istituzionale del Comitato regionale per le comunicazioni (a cui si può accedere da qui). Al seminario, organizzato dal Corecom Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Ufficio Studi della Rai, hanno partecipato i maggiori esperti del settore.
L’iniziativa nasce dall’idea di Stefano Cuppi, presidente del Corecom Emilia-Romagna, che ha coinvolto Andrea Montanari, allora direttore dell’Ufficio Studi della Rai. Gli interventi che si sono succeduti hanno rappresentato un’inedita occasione in cui si sono confrontate le personalità che nel nostro Paese, a vario titolo, sono le più competenti nei diversi aspetti che investono questo momento di transizione verso la tv non lineare del servizio pubblico.
Il filo conduttore del seminario è di fare un focus su come si sta connotando il servizio pubblico radio televisivo in Italia, che ha subito una radicale trasformazione apportata dalla tv non lineare, facendo salvi quelli che sono gli obiettivi di un servizio pubblico radio televisivo, anche in una dimensione multimediale.