Il progetto di ampliamento della capacità di stoccaggio della discarica di Finale Emilia (Mo) è oggetto di una interrogazione presentata da Giulia Gibertoni (M5s).
L’ultima richiesta di ampliamento della discarica presentata dalla società Feronia, spiega la capogruppo M5s, “prevede di ottenere una volumetria aggiuntiva di 1 milione e 860 mila metri cubi in cui smaltire complessivamente 1 milione e 488 mila tonnellate di rifiuti, numeri che non possono essere funzionali allo smaltimento solo dei rifiuti di Finale Emilia e del suo territorio”. È evidente come “dietro questa operazione ci sia la volontà di Hera, che, attraverso Herambiente, detiene il 70% di Feronia, di stoccare nella discarica rifiuti speciali provenienti da altri ambiti e da altri impianti Hera”. La discarica, peraltro, “è posta in un’area a potenziale rischio idraulico e sismico, oltre che a ridosso di numerosi centri abitati.
Gibertoni chiede pertanto alla Giunta regionale “se, alla luce delle criticità evidenziate, non ritenga insostenibile qualsiasi progetto di ampliamento della discarica”. Domanda, inoltre, “se, in seguito all’adozione del nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti, oggi in itinere, non ritenga di opporsi a questa ipotesi”.
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(lg)