“Esentare dal pagamento delle spese sanitarie di specialistica ambulatoriale le forze armate e di polizia, la protezione civile, i vigili del fuoco e gli agenti di polizia locale per infortuni durante il servizio e anche in caso di dimissioni dal pronto soccorso in codice bianco”.
A chiederlo è Valentina Castaldini (Forza Italia), che, in particolare, vuole sapere, con un’interrogazione (discussa in commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini) rivolta all’esecutivo regionale, “a quanto ammonta la spesa a carico del sistema sanitario regionale, annualmente, per le visite specialistiche ambulatoriali rivolte a queste categorie”.
“Con le norme vigenti- ha riferito Castaldini in commissione- non si prevedono coperture per queste persone (se non convenzionati Inail), che se usufruiscono del pronto soccorso devono quindi pagare il ticket, anche con un codice bianco”.
La consigliera aveva presentato anche una risoluzione sullo stesso tema.
La risposta è arrivata dal sottosegretario alla presidenza Davide Baruffi, che ha riferito come la Regione Emilia-Romagna garantisca a queste persone la gratuità rispetto agli accessi al pronto soccorso. Baruffi ha poi riferito che ammontano a 9.984 euro le spese sanitarie, negli ultimi mesi, riservate a queste categorie.
(Cristian Casali)