La Regione intervenga, a livello nazionale, per rivedere “la decisione di chiudere il presidio estivo di Polizia di Cesenatico, anche alla luce del fatto che le riaperture e il miglioramento della situazione pandemica porteranno a un auspicabile incremento delle presenze turistiche e, quindi, ad un maggior bisogno di presidio del territorio”.
La richiesta è della consigliera Lia Montalti (Partito Democratico) che, in un’interrogazione alla Giunta, ha sottolineato l’appello del sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, per garantire l’apertura del presidio di polizia, almeno a luglio e agosto, “per far fronte all’aumento di presenze che si registrano in quel periodo, e quindi al bisogno crescente in termini di presidio e sicurezza del territorio”.
La consigliera dem ricorda che Cesenatico è il terzo comune per popolazione della provincia che, in estate, raccoglieva 3,5 milioni di presenze “e il numero sale a 5 milioni se si considerano anche le località vicine di Gatteo, San Mauro e Savignano sul Rubicone”. La possibile mancanza del posto di polizia a Cesenatico, scrive Montalti, si ricava da una circolare del 23 febbraio 2021, dove il capo della polizia, Franco Gabrielli, ha annunciato che per la stagione “saranno aperti solo ed esclusivamente nei Comuni capoluogo. Riconfermando di fatto la chiusura del presidio di via Leonardo da Vinci anche per l’estate 2021”.
(Gianfranco Salvatori)