Scuola giovani e cultura

Ok in commissione a nuovo bando per gli spazi destinati ai giovani

Disco verde alle proposte della vicepresidente Elly Schlein per la riqualificazione di strutture rivolte alla nuove generazioni: “Con loro stiamo facendo un patto per sanare le diseguaglianze emerse durante la pandemia”. L’apprezzamento della Presidente Marchetti

“Grazie a progetti innovativi, che coinvolgono direttamente i giovani, vogliamo far tornare a vivere molti spazi pubblici: mettiamo al centro della scena le nuove generazioni, con cui fare un nuovo patto generazione per il futuro e sanare le diseguaglianze emerse nel corso di questa pandemia”. La vicepresidente della Giunta Elly Schlein presenta così lo schema di delibera della Giunta regionale “Priorità, modalità e criteri di accesso ai contributi regionali per interventi a favore dei giovani”.

Si tratta di un bando regionale da 640mila euro per il 2021 e 480mila euro per il 2021 che coinvolge tre tipologie di interventi: nuove attività, ristrutturazione e riqualificazione di spazi già esistenti e qualificazione di strutture per coworking, web radio e sale prove. I beneficiari saranno Unioni di Comuni e Comuni capoluogo di Provincia non inseriti in Unioni: saranno finanziati progetti da un minimo di 20mila euro a un massimo di 80mila euro con risorse che copriranno dal  50% al 70% della spesa totale a seconda delle tipologia di intervento.

Il via libera alla delibera è stato dato a maggioranza dalla Commissione Cultura presieduta da Francesca Marchetti. Proprio Marchetti ha voluto sottolineare l’importanza del provvedimento e delle modalità scelte.

Apprezzamento per la delibera della Giunta è arrivata da Francesca Maletti (Pd) per la quale “sostenere la nascita e la qualificazione di luoghi di aggregazione giovanile è importante: dopo il Coronavirus dobbiamo ‘ricostruire’ i giovani”.

Sulla stessa linea anche Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini) per la quale “così si valorizza il grande patrimonio di politiche giovanili di questa Regione”, mentre Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) ricorda come “si tratta di un provvedimento positivo perché valorizza i nostri giovani in un momento di grande difficoltà”.

(Luca Molinari)

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