La pandemia ha costretto il personale sanitario a rinunciare a diverse ferie e permessi. Una questione portata in Aula dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marco Lisei, che sottolinea come “in diverse strutture c’è un accumulo significativo, che diventa anche complicato da gestire per le strutture sanitarie. Il personale sanitario ha affrontato l’emergenza da Covid in modo eroico, ora però bisogna deve avere respiro e poter usufruire di ferie e permessi, magri prevedendo anche nuove assunzioni”.
La risposta arriva dall’assessore alla Sanità Raffaele Donini: “Siamo consapevoli che dall’inizio della pandemia i nostri professionisti sono stati chiamati a enormi sacrifici, per questo abbiamo sempre cercato di garantire loro le giuste riconoscenze e quando parlavamo di preoccupazione della saturazione dei reparti, parlavamo anche del carico di stress e di lavoro per chi vi lavora. Negli ultimi tre anni il personale delle aziende sanitarie di Bologna ha fruito mediamente di 29 giorni di ferie, ma è evidente che nel triennio 2018-2020 si è assistito a un calo di ferie usufruite, ma sempre nel rispetto del contratto collettivo”.
Per Lisei, “questo periodo difficile può essere anche un modo per mantenere alta l’attenzione su questi professionisti, garantendo loro il recupero delle energie”.
(Margherita Giacchi)