Interrogazione particolarmente articolata quella presentata da Valentina Castaldini (Forza Italia), da trattarsi nella competente commissione assembleare, la quale ritorna sul tema degli organici dei sanitari contrattualizzati con incarichi in regime di lavoro autonomo per far fronte all’emergenza Covid. Facendo seguito alle segnalazioni fatte dai sindacati, la consigliera sottolinea le preoccupazioni sulle carenze di organico che sarebbero sanate con il personale assunto per l’emergenza pandemica.
La capogruppo, quindi, oltre a chiedere il numero degli addetti assunti per l’emergenza sanitaria, desidera avere il dettaglio di coloro “che non sono impiegati in servizi o settori Covid, oltre al rapporto tra personale medico strutturato e quello contrattualizzato con incarichi in regime di lavoro autonomo in relazione alle necessità sanitarie e assistenziali correlate all’emergenza sanitaria delle discipline Malattie infettive, anestesia e rianimazione, medicina interna”.
In via subordinata, poi, la consigliera bolognese chiede se vi sia la volontà di prorogare la scadenza degli incarichi oltre la fine del mese di giugno e se si intenda approvare un piano straordinario di assunzioni del personale per “garantire la copertura delle attività assistenziali che attualmente sono affidate a personale contrattualizzato con incarichi in regime di lavoro autonomo”.
In via più generale, infine, i quesiti in merito alla stima delle carenze regionali di medici e infermieri e il quesito se si intenda “autorizzare assunzioni di medici e infermieri, anche a tempo indeterminato e con che programmazione”.
(Luca Boccaletti)