Troppi medici di base stanno andando in pensione, cosa pensa di fare la Regione per evitare problemi ai cittadini?
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che ricorda come “un effetto non secondario della pandemia da Covi sia l’accelerazione del pensionamento dei medici di base. Un vero fuggi fuggi, agevolato anche dal fatto che sono medici convenzionati con il servizio sanitario nazionale e non dipendenti. In Emilia-Romagna ci sono 320 posti vacanti, messi a bando a marzo dalla Regione: sono 306 le risposte, ma solo 105 provengono da medici in graduatoria, quindi i posti non si copriranno”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “come intenda affrontare, davanti a un quadro così critico, questa crisi riguardante l’accelerazione del pensionamento dei medici di base”.
(Luca Molinari)