Sanità e welfare

Sanità. Barcaiuolo (Fdi): la Regione pensa di rivedere le linee guida su sierologici prima di vaccinazioni?

Il consigliere avanza una proposta per ridurre i rischi di casi di effetti collaterali del siero antiCoronavirus

Barcaiuolo

Somministrare il vaccino anti Coronavirus solo a coloro che non hanno ancora maturato gli anticorpi contro il virus, in modo da ridurre la possibilità di effetti collaterali post inoculazione del siero.

A chiedere di svolgere un test sierologico pre-vaccino è, in un’interrogazione, il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda alcuni dei casi di cronaca che raccontano di decessi di persone appena vaccinate.

“Ad aumentare i dubbi sulla necessità o meno del test sierologico prima del vaccino antiCovid c’è il risultato della perizia della Procura di Siracusa sull’accertamento della morte del sottufficiale di marina Stefano Paternò, deceduto a 43 anni il 9 marzo 2021, 15 ore dopo la somministrazione della prima dose del vaccino di AstraZeneca”, spiega Barcaiuolo, per il quale “dalla relazione dei consulenti tecnici del pubblico ministero è emersa una “relazione causa-effetto con la somministrazione del vaccino Astrazeneca” per un motivo ben preciso e relativo solo al caso specifico del militare. Paternò aveva avuto il Covid senza saperlo, da asintomatico, e la Procura spiega come il decesso di Paternò sia ascrivibile alla sua risposta individuale al vaccino, in virtù della concomitanza con la pregressa infezione da SARS-Cov2, decorsa del tutto asintomatica (come testimoniato dalla debole positività ai tamponi molecolari e dalla presenza di IgG a titolo significativo, ma non di IgM) e ciò ha comportato una risposta anticorpale che si è aggiunta alla risposta immunitaria del vaccino, comportando una risposta infiammatoria esagerata”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere “se la Regione non ritenga che, contrariamente a quanto affermato nelle indicazioni alle Ausl e per evitare eventi avversi, come quello del militare deceduto ma anche i casi di trombosi a cui non ha conseguito il decesso, e non sprecare dosi di vaccini, possa essere non solo consigliato ma necessario effettuare prima della vaccinazione uno screening sierologico con tecnica di immunocromatografia per rilevare l’eventuale presenza di anticorpi”.

(Luca Molinari)

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