Da martedì a giovedì si è tenuta la 40^ sessione del Congresso dei Poteri locali e regionali presso il Consiglio d’Europa di Strasburgo. Nelle vesti di vicepresidente della Camera delle Regioni, la consigliera regionale Lia Montalti – in rappresentanza nella delegazione italiana della Regione Emilia-Romagna – ha partecipato alla sessione plenaria, intervenendo, in apertura lavori, durante il confronto con la Segretaria Generale del Consiglio Marija Pejčinović Burić per chiedere un maggiore
sostegno all’azione del Congresso.
“Sono stati tre giorni di discussione e confronto sulle tematiche sociali più importanti per i nostri Paesi- spiega la consigliera-. Lo sguardo del Congresso è ampio perché non comprende solo Paesi dell’Unione europea, ma anche altri come Albania, Turchia e Federazione russa. Questo ci permette di discutere di argomenti come il rispetto delle persone LGBTQIA+ anche con Paesi in cui troppo spesso i diritti civili non sono riconosciuti”.
Prosegue la consigliera dem: “Abbiamo affrontato il tema delle nuove politiche sociali nella fase post pandemica e il ruolo che le Regioni possono avere per dare maggiori risposte ai cittadini, in termini di servizi e opportunità. Sono intervenuta, inoltre, sulle politiche culturali e sulla loro centralità per la ripartenza del nostro paese e dell’Europa. Su questo punto con gli altri membri italiani del Congresso abbiamo chiesto di lavorare a strategie comuni che possano valorizzare il grande patrimonio culturale materiale e immateriale, con il protagonismo di Regioni ed enti locali”.
“È molto interessante potersi confrontare in un contesto internazionale con membri che provengono da quasi 40 paesi europei. Ma vogliamo e dobbiamo fare di più, mettendo in campo proposte e azioni concrete che possano coinvolgere direttamente i territori. E mi auguro che la nostra azione possa prendere ancor più slancio non appena a ottobre, se non ci saranno
complicazioni, ricominceranno i lavori in presenza” conclude Lia Montalti.