“In Assemblea legislativa, le sessioni congiunte di più commissioni e il numero elevato dei partecipanti ha reso improcrastinabile la realizzazione e l’allestimento di una sala riunioni con capienza di 40/50 posti. La soluzione a questo problema organizzativo e di sicurezza è stata individuata nell’unificazione di due sale e nel reperimento di arredi e apparecchiature microfoniche adeguate allo svolgimento delle sedute”.
Lo segnalano i consiglieri Massimiliano Pompignoli e Andrea Liverani (Ln) in un’interrogazione, dove puntano l’attenzione sul costo complessivo dell’operazione, 82.074 euro, per arredi, allestimento, manutenzione e impiantistica microfonica, di cui 63.074 euro per le sole opere di manutenzione, allestimento e assemblaggio del mobilio acquisito dalla Provincia di Rimini.
A questo proposito, i consiglieri ricordano che la Regione, con la determina 745 del 27 novembre scorso, avrebbe acquisito dalla Provincia di Rimini 48 scranni in legno con pianale e finiture in pelle per un importo pari a 12.000 euro, trasporto compreso. Nello stesso atto- riportano Pompignoli e Liverani- “i mobili, da rilevare dalla Provincia di Rimini, per essere adeguati al contesto… necessitano di modifiche e pertanto è stata attivata una procedura informale di richiesta di preventivi per i necessari interventi, sia di impiantistica, sia di manutenzione sugli arredi”.
A seguito della richiesta di preventivi avviata dalla Regione, -spiegano- sono state selezionate, tramite affidamento diretto, due società, la prima per un importo pari a 25.620 euro, Iva inclusa, di cui 2.684 euro per la fornitura di una pedana, e la seconda per un importo pari a 37.454 euro, iva inclusa. Per i soli lavori di allestimento, impiantistica e manutenzione degli arredi sono stati quindi spesi 63.074 euro, ai quali va ad aggiungersi il costo degli scranni.
A completamento di questa fornitura,- aggiungono i due consiglieri- la Regione ha poi provveduto all’acquisto di altre 48 poltrone e 27 poltroncine al prezzo complessivo di 7.000 euro, fuori campo Iva e con ritiro e spese di trasporto a carico dell’Amministrazione.
Gli esponenti della Lega affermano di condividere l’urgenza di predisporre una sala riunioni capiente, ma considerano sproporzionata la spesa per gli interventi di manutenzione e ristrutturazione del mobilio, rispetto al costo di quello acquistato. Di qui, la richiesta dei consiglieri di sapere se la Giunta non consideri eccessivo il costo totale dell’operazione e, in particolare, come giudichi la spesa “spropositata” per i lavori di allestimento, manutenzione e restauro del mobilio acquisito dalla Provincia di Rimini.
Pompignoli e Liverani domandano, infine, se non si ritenga che questa spesa contrasti con le politiche di contenimento della spesa pubblica e chiedono per quale motivo, viste le cospicue spese di manutenzione, si sia preferito acquisire parte del mobilio in dismissione dalla Provincia di Rimini piuttosto che comprare arredi nuovi esenti da opere di manutenzione, per un importo sicuramente inferiore rispetto a quello speso.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(ac)