COMUNICATO
Assemblea

Assemblea convocata per il 29 e 30 giugno prossimi

Il programma: question time, interpellanze, rendiconto e documenti sull’utilizzo dei fondi europei

Il rendiconto dell’Assemblea legislativa e i documenti per l’utilizzo dei fondi europei saranno al centro della prossima Assemblea legislativa regionale che si terrà martedì e mercoledì prossimo 29 e 30 giugno con i seguenti orari: 9.30-13 e 14.30-17.30.

Al primo punto dell’ordine del giorno ci saranno i question time, mentre la ripresa pomeridiana prevede le risposte dei rappresentanti della Giunta alle interpellanze a risposta orale.

Scorrendo il calendario si vede che il confronto tra le forze politiche inizia con l’“Approvazione del Rendiconto dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2020”, a cui seguiranno discussione e voto dei documenti per i fondi europei presentanti dalla Giunta (“Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027)” e “Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”).

Nutrito in pacchetto di risoluzioni di cui è prevista la trattazione:

  • Risoluzione del Movimento 5 Stelle a sostegno di interventi normativi, sul territorio nazionale, a partire dal 2035, per vietare la commercializzazione di nuovi autoveicoli di categoria M1 con emissioni di CO2 superiori ai livelli definiti dalle vigenti normative europee e richiesta di fissare una data per lo stop a benzina e diesel su tutti i mercati europei.
  • Risoluzione di Europa Verde per promuovere lo sviluppo del trasporto integrato bici-treno quale modalità di trasporto virtuosa dal punto di vista ambientale ed economico.
  • Risoluzione di Forza Italia per predisporre un portale presso il quale sia possibile esprimere la propria disponibilità a sottoporsi alla vaccinazione anticoronavirus con dosi residue.
  • Risoluzione della Lega per sospendere l’iter finalizzato alla realizzazione dell’infrastruttura autostradale denominata “Passante di mezzo” della città di Bologna.
  • Risoluzione del Partito Democratico, Lista Bonaccini, ER Coraggiosa e Europa Verde per a dare maggiore impulso al Piano banda larga (e ultra-larga), nonché all’attuazione dell’Agenda digitale per i territori montani e le aree interne.
  • Risoluzione della Lega per promuovere percorsi formativi rivolti ai medici di famiglia per migliorare la competenza in ambito di diagnosi precoce della fibromialgia.
  • Risoluzione della Lista Bonaccini e di ER Coraggiosa per sollecitare, presso il Mise, una soluzione in merito alla liquidazione della Manifattura Riese e relativi posti di lavoro e favorire la creazione di percorsi di ricollocamento e reingresso nel mondo del lavoro, con specifica attenzione all’occupazione femminile.
  • Risoluzione di Fdi per impegnare la Giunta a integrare, con proprie risorse, l’importo dell’indennità mensile di frequenza corrisposto dall’Inps ai minori disabili.
  • Risoluzione di Rete Civica in merito al regime delle zone agricole svantaggiate, con particolare riguardo alla delimitazione del Comune di Valsamoggia, località di Castello di Serravalle.
  • Risoluzione di Europa Verde e Partito Democratico per impegnare la Giunta ad attivare studi e programmi di sorveglianza, cura e assistenza destinati alle persone con postumi del Covid-19.
  • Risoluzione del Movimento 5 Stelle per proseguire il confronto con il comitato per l’oasi di Torriana e Montebello e a prevedere misure dirette a valorizzare le eccellenze turistiche della Valmarecchia e del territorio del Comune di Poggio Torriana.
  • Risoluzione del Partito Democratico e di Europa Verde per aggiornare “l’Accordo regionale tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto a favore di categorie sociali”, riconoscendo tra le categorie beneficiarie delle tariffe agevolate Mi Muovo Insieme e del Fondo regionale per la mobilità le persone indigenti senza fissa dimora, individuate dai servizi sociali.
  • Risoluzione della Lega per promuovere l’attivazione di sportelli informativi a supporto della maternità, nei consultori e all’interno delle strutture ospedaliere emiliano-romagnole.

(Luca Molionari)

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