La mancata realizzazione del casello di Rioveggio, sulla A1, nell’Appennino bolognese, provoca ancora pesanti ricadute sull’economia di quella zona. La Regione dica “se e quando Autostrade è rientrata nella disponibilità dell’area per il casello di Rioveggio e se si è proceduto all’affidamento dei lavori alla società Pavimental Spa e in quali tempi si intendono concludere i lavori”.
La richiesta è del consigliere Marco Mastacchi (Rete Civica) in una nuova interrogazione alla Giunta, dopo quella presentata nell’ottobre 2020. A quell’atto ispettivo, afferma Mastacchi, rispose l’assessore Andrea Corsini sostenendo che “Autostrade riteneva plausibile poter rientrare nella disponibilità delle aree entro il primo trimestre 2021, in quanto vi era stato un procedimento giudiziario intentato da uno degli appaltatori”.
Per far partire i lavori, fermi da 10 anni, continua il consigliere, Autostrade “intendeva affidare le opere di completamento direttamente all’impresa Pavimental Spa, per ultimarli nel minor tempo possibile e con garanzie certe in termine di sicurezza”. Mastacchi ha ricordato che la mancata realizzazione del nuovo casello – e il mancato termine dei lavori dello svincolo di Rioveggio, tuttora incompiuto – ha provocato danni al tessuto economico e al commercio. E a risentirne è stato anche “ il nuovo centro commerciale attiguo al nuovo casello che non è mai decollato e con esso tutto l’indotto collegato”.
(Gianfranco Salvatori)