“La Regione era a conoscenza delle attività della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che, fin dal 2016, aveva posto sotto indagine una società immobiliare di Cavezzo? E come mai quella società è stata inserita nell’elenco di merito delle imprese della Regione?”.
Sono le domande principali che Stefano Bargi (Lega) rivolge all’esecutivo regionale su una società immobiliare modenese che, posta sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori negli anni scorsi, è stata posta sotto sequestro a seguito di un’operazione anti camorra nei giorni scorsi.
Oltre al filone d’indagine campano all’origine dell’attività di indagine fin dal 2016 e ora del provvedimento di sequestro, il consigliere leghista chiede lumi su come tale società abbia potuto essere inserita nell’elenco di merito regionale e, “in caso affermativo, quando sia stata esclusa da tale lista”.
In via più generale, infine, la sollecitazione alla Giunta per capire “quali meccanismi intenda rafforzare per rendere più efficace la prevenzione, alla luce dei numerosi episodi di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico regionale”.
(Luca Boccaletti)