“Quanti e quali sono i canili e i gattili presenti in regione?”. “Quante e quali di queste strutture risulterebbero conformi a quanto disposto dalla delibera di Giunta 1302/2013?”. E ancora, “quante e quali strutture per cani e gatti hanno attivato o stanno attivando programmi e investimenti per adeguarsi a quanto richiesto?”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è Stefano Bargi (Ln).
Sempre su tali strutture, il consigliere vuole anche sapere “se sia previsto un contributo da parte della Regione e con che modalità verrà eventualmente erogato” e “se e come verranno effettuati controlli e quali sanzioni verranno previste per chi non provvederà agli adeguamenti”.
La deliberazione della Giunta 1302/2013 ‘Approvazione dei requisiti strutturali e gestionali per le strutture di ricovero e custodia di cani e gatti, oasi e colonie feline’, specifica l’esponente Ln, “stabilisce che le strutture di ricovero per cani e gatti già costruite devono adeguare i propri parametri strutturali e gestionali entro il 31 dicembre 2020”.
Nell’atto ispettivo, Bargi menziona anche la Legge 281/1991 ‘Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo’ e la Legge regionale 27/2000 ‘Nuove norme per la tutela ed il controllo della popolazione canina e felina’.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(cr)