Parità, diritti e partecipazione

Pd ed ER Coraggiosa in campo per il popolo colombiano

Una risoluzione a prima firma Palma Costi chiede alla Regione di intervenire sul governo in merito alle tensioni e agli scontri avvenuti nello Stato latino-americano

Costi

Attivarsi presso il governo e l’Unione Europea affinché si ponga termine agli scontri attualmente in corso in Colombia, in conseguenza delle proteste dei cittadini contro le riforme governative, si garantisca il rispetto dei diritti umani e si proceda alla sospensione degli accordi UE-Colombia.

A chiederlo è una risoluzione del Partito Democratico e di ER Coraggiosa a prima firma della consigliera Democratica Palma Costi e sottoscritta anche dalla collega di gruppo Francesca Maletti e da Federico Alessandro Amico di ER Coraggiosa.

“Dal 28 aprile 2021 in Colombia è cominciato uno sciopero generale contro varie riforme antipopolari, fra le quali l’iniquo progetto di riforma fiscale presentato dal presidente Ivan Duque Marquez, un disegno di legge che testimonia la
completa disconnessione di una classe dirigente: il popolo colombiano è sceso in piazza per protestare contro queste riforme che, nel mezzo della crisi sanitaria legata al Covid, andrebbero ad aggravare ulteriormente la condizione di povertà estrema di larga parte della popolazione, ma -spiegano i consiglieri- solo dopo 4 giorni di cruenti scontri tra le forze dell’ordine e i manifestanti e dopo lo sciopero e l’opposizione di gran parte dei parlamentari, il 2 maggio il Presidente Duque si è trovato costretto ad annunciare la sospensione dell’iter legislativo della riforma fiscale, il che ha portato alle dimissioni del ministro delle Finanze, Alberto Carrasquilla, e della ministra degli Esteri, Claudia Blum”.

Da qui la richieste alla Giunta regionale di attivarsi a tutti i livelli a sostegno del popolo dello Stato latino-americano.

(Luca Molinari)

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