Fare chiarezza sui lavori di manutenzione lungo le sponde del torrente Ausa, nel cesenate, con lo svolgimento di operazioni di sfalcio dei canneti.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giulia Gibertoni (Gruppo Misto), che ricorda come “il taglio della vegetazione ripariale può avere conseguenze pesanti sull’avifauna nidificante, tanto è vero che la Regione Emilia-Romagna, nelle aree SIC e ZPS, prescrive sia vietato il taglio della vegetazione ripariale nel periodo dal 15 marzo al 15 luglio e tale regolamentazione si applica, in tali aree, in pianura e in collina (fino a 600 metri sul livello del mare)”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “quali sia il progetto completo relativo ai sopracitati lavori che risultano dal Comunicato stampa dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione Emilia-Romagna, del 13 luglio 2021, nel territorio del comune di Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena, riguardanti lavori di manutenzione sulle sponde del torrente Ausa, con lo svolgimento di operazioni di sfalcio dei canneti, al fine di garantire la sicurezza idraulica del corso d’acqua, in particolare, il periodo in cui siano stati svolti i lavori e le aree interessate e se sia stata svolta una valutazione ambientale sugli effetti di tali lavori e quali gli esiti e le eventuali prescrizioni della stessa”. Poi, ancora, “se sono state applicate e rispettate le ‘Linee guida per la programmazione e la realizzazione degli interventi di manutenzione e gestione della vegetazione e dei boschi ripariali a fini idraulici’, recante ‘Approvazione delle Linee guida per la programmazione e la realizzazione degli interventi di manutenzione e gestione della vegetazione e dei boschi ripariali a fini idraulici’, in particolare, quanto previsto nel punto ‘Definizione degli interventi: priorità, tipologie e distribuzione spazio-temporale degli interventi’ nella Tabella che riassume i modelli di intervento selvicolturali e le diverse possibili modulazioni e combinazioni, e che come ‘Periodo d’intervento’ prescrive che ‘Sono da evitare i tagli della vegetazione nel periodo riproduttivo dell’avifauna nel 15 marzo-15 luglio?’.
Giulia Gibertoni vuole inoltre sapere se, “viceversa, nel caso di mancato rispetto di quanto previsto nelle sopracitate ‘Linee guida per la programmazione e la realizzazione degli interventi di manutenzione e gestione della vegetazione e dei boschi ripariali a fini idraulici’, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1919, del 4 novembre 2019, recante ‘Approvazione delle Linee guida per la programmazione e la realizzazione degli interventi di manutenzione e gestione della vegetazione e dei boschi ripariali a fini idraulici’, quali azioni si intenda mettere in atto”.
(Luca Molinari)