COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Imprese. Tagliaferri (Fdi): sostenere il settore sportivo colpito dal coronavirus

Una dettagliata interrogazione chiede precisi interventi

La Regione scongiuri un ulteriore riduzione dei tesseramenti/iscrizioni nel settore dello sport e incentivi la pratica sportiva in Emilia-Romagna.

A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che ricorda come “a seguito dell’emergenza da coronavirus, su tutto il territorio nazionale, da marzo 2020 erano stati sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, nonché tutte le manifestazioni organizzate di carattere sportivo e le attività di palestre, centri sportivi, piscine e impianti sportivi. Inoltre, era stata disposta la chiusura degli impianti nei comprensori sciistici. Restava comunque consentito, a determinate condizioni, svolgere individualmente attività motoria e da maggio 2020, preso atto della diminuzione dei contagi, era poi stata consentita, pur nel rispetto delle norme di distanziamento fisico e secondo quanto stabilito da apposite linee guida e dai relativi protocolli attuativi, la graduale ripresa delle attività sportive, mentre da giugno 2020, era stato consentito lo svolgimento, a determinate condizioni, di eventi e competizioni sportive riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, dal CIP e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, nonché la ripresa delle attività dei comprensori sciistici e, da settembre 2020, la riammissione di un determinato numero di spettatori a singoli eventi sportivi di minore entità, nonché alle partite di calcio della serie A”.

Poi, scrive Tagliaferri “a partire da ottobre 2020, però, in considerazione dell’incremento dei casi sul territorio nazionale, erano state nuovamente introdotte limitazioni, che si erano fatte via via più stringenti: le federazioni hanno sottolineato che la riduzione degli iscritti/tesserati avviene soprattutto tra i più giovani, in particolare nella fascia 6-14 anni: a dicembre 2020 la Federazione Calcio ha registrato 12mila tesserati in meno tra i più piccoli, gli sport da combattimento sono passati da quasi 12mila a meno di 5mila”.

Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla Regione di sostenere il settore sportivo.

(Luca Molinari)

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