Fondi per le imprese messe in crisi dalla pandemia (specie nel settore agricolo), risorse aggiuntive per infrastrutture quali l’aeroporto di Forlì e l’Autodromo di Imola, un contributo per realizzare, in collaborazione con la Rai, il film “Dante” in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.
E’ iniziato in Assemblea legislativa il confronto sul pacchetto di misure di sostegno alle imprese presentato dalla Giunta. A spiegare l’importanza del provvedimento è stato, in prima battuta, il relatore di maggioranza Massimo Bulbi (Pd), che ha sottolineato come “ci si attiva a sostegno della nostra economia con interventi mirati e di valore: sono fatti concreti con i quali la Regione vuole rispondere all’attuale situazione economica. Questo provvedimento si inserisce nella scia di quanto fatto dalla Regione Emilia-Romagna e dal governo per sostenere famiglie, imprese e cittadini”.
Netto anche il relatore di minoranza Massimiliano Pompignoli (Lega), che ha voluto sottolineare soprattutto l’importanza dei fondi destinati alle infrastrutture: “Sono -spiega- concreti interventi per il territorio: in tempi rapidi l’Assemblea ha approvato questo provvedimento prendendo atto anche delle richieste pervenute dalle associazioni di categoria durante le audizioni in Commissione”. Pompignoli ha anche ricordato l’importanza di intensificare l’attività di contrasto e prevenzione dei danni provocati dagli animali selvatici.
Paolo Calvano, assessore al Bilancio, ha ringraziato le forze politiche e i relatori per la qualità del dibattito e del confronto sul provvedimento. “Questo è un intervento di carattere straordinario, non è il primo e non sarà l’ultimo per contrastare gli effetti del Coronavirus”, spiega Calvano, che ricorda come in Emilia-Romagna siano state fatte manovre per oltre 500 milioni di euro da inizio pandemia e come in futuro ci saranno altri interventi a sostegno di famiglie, imprese, lavoratori e cittadini. Calvano si è anche soffermato sull’attività della Giunta finalizzata a creare le condizioni, attraverso un apposito emendamento, per intercettare al meglio le risorse del Pnrr, in primo luogo la proroga delle concessioni per la gestione del servizio idrico integrato al 2027, in modo da mettere le varie realtà nelle condizioni di operare al meglio. Un altro emendamento permette di utilizzare aree dismesse quali le discariche e le cave non più in esercizio per installare pannelli fotovoltaici.
(Segue dibattito)
(Luca Molinari)