Il percorso che potrebbe portare alla fusione i comuni riminesi di Mondaino, Montegridolfo e Saludecio è giunto al passaggio in commissione Bilancio affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli. Nella seduta di oggi Nadia Rossi (Pd) e Raffaella Sensoli (M5s) sono state nominate relatrici, rispettivamente di maggioranza e di minoranza, del progetto di legge per istituire un nuovo Comune unico. Il testo è stato predisposto dalla Giunta regionale su richiesta dei rispettivi consigli comunali.
Mondaino, Montegridolfo e Saludecio fanno parte dell’Unione del Valconca. Con una superficie complessiva di circa 61 Kmq, i tre enti hanno in tutto una popolazione di circa 5600 residenti.
In caso di fusione, a decorrere dal primo gennaio 2017, il nuovo Comune unico potrebbe beneficiare del contributo regionale di 140 mila euro all’anno, per la durata di quindici anni, e di un ulteriore contributo straordinario annuale in conto capitale di 150 mila euro per i primi tre anni. Importi ai quali si aggiungere il contributo statale di 599.175 euro all’anno per un decennio.
Per approfondire il tema delle fusioni dei Comuni in Emilia-Romagna e sui progetti di unificazione in corso è possibile consultare la sezione del portale dell’Assemblea legislativa dedicata all’argomento, all’indirizzo http://www.assemblea.emr.it/fusione-di-comuni.
(is)