COMUNICATO
Assemblea

MEMORIA. AL VIA I 27 PROGETTI FINANZIATI DALL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA PER VIAGGI NEI LUOGHI SIMBOLO DELLE TRAGEDIE DEL ‘900. SALIERA: “LA CONOSCENZA CONTRASTA L’OBLIO”

Concluso l’iter del bando che finanzierà con 150 mila euro i Viaggi della Memoria promossi da scuole, istituti storici comuni e associazioni dell’Emilia-Romagna e che coinvolgeranno circa 3250 studenti.

Conoscere il passato per leggere il presente a partire da un’esperienza nei luoghi dove le tragedie del ‘Secolo breve’ hanno lasciato i segni di una storia che non deve ripetersi. L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno sui temi della Memoria, della condanna della violenza e dell’intolleranza. E lo fa con un investimento di 150 mila euro per sostenere 27 progetti didattici, da realizzare entro l’anno, che si concluderanno con altrettanti “Viaggi della Memoria” per circa 3250 ragazzi emiliano-romagnoli.  Ma sono molti di più gli studenti coinvolti dai progetti promossi dalle scuole in collaborazione con i 7 Istituti storici presenti in Emilia-Romagna che forniscono il supporto scientifico agli insegnanti per i quali parte da quest’anno, sempre grazie al contributo dell’Assemblea regionale, anche un progetto di formazione triennale. E nel frattempo sono state anche rinnovate le convenzioni con il Memorial della Shoah di Parigi e la Fondazione Anne Frank House di Amsterdam per avviare nuove iniziative di studio e formazione sulla shoah e i genocidi.

“Grazie all’impulso dato dall’Assemblea legislativa- osserva la presidente Simonetta Saliera–  anche quest’anno migliaia di studenti e insegnanti potranno conoscere e vedere con i propri occhi alcuni luoghi simbolo delle tragedie del ‘900: si tratta di proseguire nell’impegno che portiamo avanti per rafforzare la formazione dei giovani e dei loro insegnanti. È un modo per rispondere al rischio dell’oblio da cui, come si vede nella nostra Europa, rischiano sempre di rinascere le tragedie che già hanno contrassegnato la nostra storia. Per le stesse finalità siamo contenti di proseguire la collaborazione con importanti realtà internazionali come il Memorial de la Shoah di Parigi e l’Anne Frank House di Amsterdam che operano per promuovere una migliore conoscenza della storia della Shoah e contro ogni forma di discriminazione, per i diritti inviolabili delle persone”.

I 27 progetti finanziati dall’Assemblea (con un contributo variabile che integra il costo complessivo di ciascuna iniziativa) sono stati selezionati tra 43 proposte pervenute a seguito di un bando pubblicato nel novembre scorso. Per quanto riguarda le destinazioni dei viaggi della memoria si va dalla vicina Fossoli (Mo), ai campi di stermino di Auschwitz e Mauthausen. Dal museo della Resistenza di Montefiorino (Mo) alla casa di Mussolini a Predappio, dalla risiera di San Sabba a Trieste al campo di concentramento di Terezin. Dalla Foiba di Basovizza nel confine orientale, ai luoghi del secondo conflitto mondiale fra le Alpi occidentali, solo per citarne alcuni.

Tra i soggetti assegnatari del contributo ci sono: gli istituti comprensivi di Poviglio e Brescello (Re) e di Milano Marittima (Ra); le scuole secondarie di primo grado Cavani di Serramazzoni (Mo), Fermi di Viserba (Rn); Franchini di Santarcangelo di Romagna (Rn);  Arfelli di Cesenatico (Fc); e poi gli istituti superiori Gobetti di Scandiano (Re); Motti di Reggio Emilia; Guercino di Cento (Fe), Vergani di Ferrara; i licei Gioia di Piacenza, Romagnosi di Parma e il Centro per l’istruzione degli adulti di Bologna. Ci sono poi gli Istituti storici (oltre al Parri di Bologna, quelli di Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ravenna) e poi l’Aned, i Comuni di Pianoro (Bo), Albinea (Re) e Castelnuovo ne’ Monti (Re) e alcune associazioni.

Per rafforzare il proprio impegno sui temi della Memoria l’Assemblea legislativa in questi giorni ha anche rinnovato le convenzioni di collaborazione con due partner internazionali di alto profilo scientifico come la Fondazione Anne Frank House di Amsterdam e il Memorial della Shoah di Parigi. Le prime iniziative sono in programma a breve. L’istituzione parigina, proprio nella capitale francese, dal 29 maggio al 3 giugno prossimi, sta organizzando il convegno “Pensare e insegnare la Shoah” al quale parteciperanno 40 insegnanti emiliano-romagnoli per attività di formazione. Con la Fondazione Anne Frank House si stanno invece organizzando corsi di formazione rivolti a giovani tra i 15 e i 18 anni di Germania, Austria e Italia.

In allegato i progetti finanziati.

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