Piano urbanistico generale (Pug) dei Comuni: il consigliere di Fratelli d’Italia Michele Barcaiuolo interroga la Giunta per sapere se la Regione intenda valutare una proroga per la presentazione, soprattutto a favore delle piccole realtà comunali del territorio, e se intenda rifondere le minori entrate ai bilanci comunali.
“Da un confronto con amministratori di piccoli Comuni- ha spiegato il consigliere- emerge una penalizzazione dei territori, soprattutto dell’entroterra, e numerose criticità nella presentazione del Pug entro la scadenza del 31 dicembre. Molti privati non sono stati in grado di redigere le convenzioni entro la data di scadenza, anche per le difficoltà causate del periodo di emergenza sanitaria, e minacciano azioni legali nei confronti delle amministrazioni, chiedendo la restituzione delle somme Imu versate. I Comuni hanno ricadute negative sulle proprie casse in termini di mancato pagamento delle imposte, rischiando, per tale motivo, di non chiudere i bilanci”.
Per Barcaiuolo il nuovo orientamento urbanistico pare “essere idoneo a risolvere dinamiche e problematiche delle realtà urbane più ampie, articolate e complesse quali le Città metropolitane e i comuni maggiori di 15mila abitanti”.
Il consigliere chiede anche di rivedere la normativa vigente, alla luce delle decisioni prese da altre Regioni, e domanda “quanti sono i Comuni che hanno già redatto il Pug e quanti, al contrario, abbiano espresso difficoltà nella predisposizione, anticipando possibili ritardi nell’adozione”.
(Lucia Paci)