Il ramo alberghiero della società terme di Salsomaggiore e Tabiano Spa, partecipata dalla Regione Emilia-Romagna, costituito dagli alberghi Porro e Valentini, è oggetto di contratto di affitto di rami d’azienda che vede come parte locataria una società di diritto inglese.
Lo ricorda il consigliere Fabio Rainieri (Ln) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove riferisce che sull’hotel Valentini, in particolare, “esiste un contratto di leasing finanziario sottoscritto nel 2009 per cui la società termale deve versare per 18 anni canoni di affitto annui di 720.000 euro, poi calati a 645.000, a 4 istituti bancari creditori locatori, ai quali ad oggi rimarrebbero da pagare oltre 8 milioni di euro”. Il contratto di affitto di rami d’azienda, in questo caso l’affitto dell’hotel Valentini,- scrive il consigliere- “risulta provvisorio in quanto condizionato risolutivamente al mancato ottenimento, entro il 31 luglio 2015, da parte delle società di leasing, di una moratoria circa il pagamento del canone relativo al contratto di leasing…”.
La società di diritto inglese, quindi,- aggiunge- sarebbe obbligata a riconsegnare la struttura alberghiera entro i 30 giorni successivi alla comunicazione da parte di Terme del mancato ottenimento del periodo di moratoria nel pagamento dei canoni di leasing.
Il termine fissato per la riconsegna dell’ hotel Valentini alla società di leasing potrebbe essere, secondo notizie diffuse, il 13 maggio prossimo e, di pari passo,- sottolinea Rainieri- aumenta la preoccupazione per il futuro dei dipendenti che non avrebbero ricevuto lo stipendio di marzo e perché per 22 di loro, con la riconsegna dell’immobile, si prospetterebbe il licenziamento.
Il consigliere ricorda anche di aver già evidenziato, in una precedente interrogazione a risposta immediata, le preoccupazioni “per le pesanti ripercussioni economiche e sociali” che si prospettano nei confronti dei lavoratori e sul futuro della stessa società termale e menziona la risposta del sottosegretario Andrea Rossi, che avrebbe assicurato “che si stava procedendo ad una verifica di quanto stava accadendo per valutare il da farsi”.
Rainieri chiede quindi alla Giunta se siano vere le notizie di un’imminente riconsegna dell’hotel Valentini e delle relative conseguenze, vuole sapere come si intenda intervenire per salvaguardare i lavoratori e domanda se lo scioglimento anticipato del contratto di leasing, con la riconsegna alla società di leasing dell’immobile, potrebbe pregiudicare gli esiti della decisione sull’approvazione del concordato preventivo.
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(ac)