Adottato dalla Giunta l’8 gennaio 2016, dopo aver concluso le controdeduzioni alle osservazioni presentate da oltre cento soggetti, pubblici e privati, il Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr), è da un paio di mesi all’esame della commissione Territorio, Ambiente, Mobilità, che vi ha finora dedicato circa 22 ore. Ieri pomeriggio, la commissione ha avviato il dibattito sulle 85 proposte di emendamento avanzate dai consiglieri e dalla Giunta, votandone circa la metà, vale a dire tutti quelli riferiti alla “Relazione generale” che apre il Piano. Già calendarizzata, la prossima seduta, convocata per il pomeriggio di martedì 26 aprile, concluderà l’esame degli altri emendamenti, quelli riferiti alle “Norme tecniche di attuazione” del Prgr. L’oggetto dovrebbe essere iscritto all’ordine del giorno dell’Assemblea e votato nel corso della sessione del 3 e 4 maggio.
Ieri erano assenti i consiglieri dei gruppi Lega nord, Sinistra ecologia e libertà e Forza Italia; hanno dichiarato di non partecipare al voto sugli emendamenti il Movimento 5 stelle e Fratelli d’Italia (con una sola eccezione, su un documento sottoscritto, riferito allo scenario di gestione dei rifiuti indifferenziati nella realtà piacentina). Hanno dunque partecipato al voto i consiglieri del Pd e dell’Altra E-R. In sintesi, il contenuto dei più significativi fra gli emendamenti finora approvati.
Sono stati inseriti i riferimenti a tre deliberazioni della Giunta, del 2015 e del 2016, così dettagliate: “Accordo per la gestione dei rifiuti urbani nel termovalorizzatore di Forlì”, “Accordo per il coordinamento e la tutela ambientale attraverso la gestione razionale dei rifiuti nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia”, “Accordo programmatico per il termovalorizzatore di Raibano di Coriano in coerenza con la pianificazione regionale e l’intesa della Regione Emilia-Romagna con la Repubblica di San Marino”.
Nella parte della relazione generale dedicata al monitoraggio, è stato inserito l’Osservatorio Costi. Dovrà integrare, monitorare ed analizzare le informazioni di tipo territoriale, tecnico ed infrastrutturale correlandole agli impatti economici ed alle conseguenti ricadute tariffarie all’utenza. A questo Osservatorio si chiede di svolgere analisi conseguenti agli eventuali scostamenti tra quanto previsto e l’andamento reale, individuando gli interventi di interesse strategico regionale. Monitorerà i costi del servizio sostenuti nei Comuni e provvederà a una loro comparazione. Analizzerà le tariffe applicate nei Comuni, elaborate per tipologia d’utenza e le metterà in relazione con gli obiettivi del Prgr.
Tutte le sedute dedicate al “Piano dei rifiuti” sono trasmesse in diretta streaming sul sito dell’Assemblea legislativa: http://www.assemblea.emr.it/
La proposta di Prgr è disponibile a questo indirizzo: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/rifiuti/temi/piano-rifiuti
(rg)