Imprese lavoro e turismo

Ok a variazione bilancio Regione: fondi per sanità, trasporto pubblico e popolo afghano

Riacquisizione di 50 milioni anticipati all’azienda ospedaliera di Parma durante la pandemia, nuovi 9 milioni destinati al fondo regionale per la non autosufficienza, 150mila euro per supportare la popolazione afghana, 50mila euro per il completamento del contratto di servizi per il trasporto pubblico

Disco verde dell’Assemblea legislativa alla “Seconda variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023“: il progetto di legge proposto dalla Giunta è stato illustrato dal relatore di maggioranza, Luca Sabattini (Pd), che ha sottolineato l’importanza del provvedimento e i suoi impatti positivi sul tessuto economico e sociale dell’Emilia-Romagna soprattutto in questo momento segnato dalle conseguenze della pandemia da Coronavirus.

“In primo luogo ringrazio le minoranze, che hanno permesso di contingentare i tempi di approvazione di questo atto: è importante fare in fretta perché le misure proposte siano efficaci”, spiega Sabbatini, che ha poi elencato tutti gli aspetti positivi del progetto di legge.

Dal canto suo il relatore di minoranza, Simone Pelloni (Lega), ha sottolineato “l’aspetto positivo di avere risorse da mettere a Bilancio per essere spese a vantaggio della cittadinanza e del territorio: bisogna celermente passare dal Bilancio ad atti concreti per la nostra comunità. Per questi motivi abbiamo accettato di accelerare i tempi. Spiace che a fronte di questa nostra disponibilità, la Giunta e la maggioranza non abbiano avuto altrettanta attenzione a condividere con le minoranze la destinazione delle nuove risorse in modo da spenderle velocemente ed efficacemente”. Pelloni, in particolare, si è soffermato sui 9 milioni destinati al fondo regionale per la non autosufficienza chiedendo che “siano realmente un aumento strutturale dei servizi per la non autosufficienza entro fine anno, perché altrimenti andranno come avanzo di Bilancio per Ausl e Uffici di Piano senza avere la certezza che siano realmente destinati alla non autosufficienza. Questi 9 milioni in più devono essere strutturali e in tal senso la Lega ha presentato un ordine del giorno”.

La posizione della Giunta è espressa dall’assessore al Bilancio Paolo Calvano: “Questo provvedimento ci permette di recuperare 50 milioni di euro per la sanità e di stanziare nuovi 9 milioni di euro per la non autosufficienza, risorse che verranno distribuite in tempi rapidi: nel 2022 il Fondo manterrà la stessa capienza del 2021. Nel 2022 contiamo di arrivare a risorse pari a mezzo miliardo di euro”.

Matteo Rancan (Lega) è intervenuto per criticare “la decisione di finanziare con 150.000 euro le strutture sanitarie di Emergency in Afghanistan: si vede da queste misure le diverse visioni dei problemi che abbiamo noi rispetto alla maggioranza. In questa fase di pandemia i 150.000 euro invece che andare ad Emergency devono essere utilizzati per aiutare le persone sorde e cieche”.

Il pdl sulla variazione di Bilancio è stato approvato a maggioranza, così come a maggioranza è stato bocciato l’odg del leghista Pelloni.

(Luca Molinari)

Imprese lavoro e turismo