Tasse ferme, meno spese di gestione dell’Ente, scelte programmatiche chiare per l’intera legislatura quale impronta politica della nuova Giunta. E poi 300 milioni di avanzo quasi interamente utilizzati per investimenti, anziché ricorrere a mutui, un’applicazione rigorosa su scala regionale del patto di stabilità, anticipazione del pareggio di bilancio (inserito in Costituzione). Sono i tratti salienti del rendiconto 2015 della Regione, che l’assessore al Bilancio ha illustrato nella commissione Bilancio, attività generali e istituzionali. La commissione, ha comunicato il presidente, dedicherà due sedute all’esame del rendiconto, la cui approvazione, da parte dell’Aula, è prevista entro il 15 luglio prossimo.
“Il cofinanziamento dei fondi strutturali 2014-2020, il riordino istituzionale, il potenziamento del welfare mediante l’istituzione del fondo per la non autosufficienza, nuove misure per la competitività e il lavoro, investimenti contro il dissesto idrogeologico, per la viabilità e il trasporto pubblico locale nonché per il rilancio di cultura e sport”, ha evidenziato l’assessore, “sono gli ambiti di intervento, puntualmente evidenziati nel rendiconto, che hanno caratterizzato il primo anno di mandato della nuova Giunta”.
(Luca Govoni)