Ci sono carenze negli organici dell’assistenza domiciliare in Emilia-Romagna? La Regione intende porre il tema all’attenzione del governo?
A chiederlo, in un’interrogazione, è Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come “l’assistenza domiciliare è sempre stata una criticità del nostro sistema sanitario e, purtroppo, a causa della pandemia, la situazione è ulteriormente peggiorata, portando profondi disagi soprattutto per le famiglie di bambini con disabilità gravi e gravissime”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “se è possibile ritenere che anche la Regione Emilia-Romagna abbia carenze nell’ambito dell’assistenza domiciliare e se la Regione intenda potenziare i fondi da destinare all’assistenza domiciliare e in quale quantità”.
Barcaiuolo, inoltre, chiede “se la Regione intenda richiedere al governo nazionale un documento che riepiloghi i servizi offerti dalle singole Regioni per l’assistenza domiciliare al fine di uniformare le prestazioni offerte in ottica di implemento e ottimizzazione del servizio e se la Regione intenda sollecitare il governo affinché vengano aumentate le risorse assegnate per il finanziamento dei Lea (Livelli essenziali di assistenza) da destinare all’assistenza domiciliare”.
(Luca Molinari)