“L’utilizzo dei voucher lavorativi per il pagamento delle prestazioni occasionali è tornato al centro del dibattito politico dopo che i dati diffusi dall’Inps ne hanno evidenziato un utilizzo massiccio, lasciando intravvedere distorsioni della norma dietro le quali si celerebbero prestazioni di tipo non occasionale”. Lo scrivono i consiglieri Mirco Bagnari e Francesca Marchetti del gruppo Pd in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se risultino segnalazioni in tal senso e, in caso affermativo, se non ritenga opportuno sollecitare una riflessione affinché la riscossione dei voucher possa avvenire presso ogni punto della rete autorizzata, indipendentemente dal fatto che l’emissario sia una banca, uno sportello postale o una tabaccheria abilitata.
“Anche la nostra Regione- rilevano i consiglieri- ha approvato a larga maggioranza, il 16 giugno scorso, una risoluzione in cui si auspica una più forte collaborazione interistituzionale tesa al monitoraggio costante ed efficace dell’uso dei voucher sul territorio nonchè un impegno del Governo a proseguire nell’azione di revisione dello strumento e a rafforzare l’azione ispettiva”. Il Governo, ricordano gli interroganti, è intervenuto nei giorni scorsi per apportare modifiche all’utilizzo dei voucher tese a garantire maggiore tracciabilità e puntualità nella comunicazione, con ciò limitando la possibilità di usi impropri.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)