Risolvere i continui inconvenienti che si verificano nell’utilizzo del fascicolo sanitario elettronico, tra cui i frequenti “crash momentanei che impediscono l’accesso al portale e la conseguente visualizzazione dei documenti nonché alla funzione di prenotazione/disdetta di prestazioni”.
Il consigliere Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) chiede, in un’interrogazione, “se la Regione ravvisi la possibilità che il sistema possa continuare a presentare delle interruzioni e come intenda risolvere la problematica riscontrata”.
Gli sportelli che forniscono servizi al pubblico, scrive Barcaiuolo, sono stati ridotti a causa dell’emergenza pandemica e “i numeri predisposti per i servizi di CUP e CIP risultano spesso sovraccarichi di telefonate ed è altresì complesso riuscire a ricevere informazioni e servizi telefonicamente”. In questo caso il Fascicolo sanitario elettronico è “fra gli strumenti cardine per lo snellimento delle attese telefoniche” e per l’acquisizione di informazioni, appuntamenti e visualizzazione di documenti.
(Gianfranco Salvatori)



