Affrontare e risolvere i problemi legati alle baby gang a Reggio Emilia.
A chiederlo è la Lega con un’interrogazione a firma di Maura Catellani (prima firmataria) e Gabriele Delmonte che ricostruiscono il quadro della microcriminalità minorile a Reggio Emilia: “Da diverso tempo si leggono notizie che riguardano il centro storico di Reggio Emilia e la zona ‘Piazzale Europa’ nonché il sottopasso che collega detto piazzale alla stazione Tper e Fer , alla stazione ferroviaria e immette nelle vie del centro cittadino, luoghi divenuti tristemente noti quali teatri di atti di devianza a opera di gruppi più o meno organizzati di individui che commettono azioni spesso riconducibili a reati, generando grande insicurezza e timore nei passanti”. Inoltre, leghisti ricordano che “da tempo si ha notizia di una banda di giovani e giovanissimi di origine magrebina che si muoverebbe indisturbata in determinate zone del Centro Storico e nell’area cittadina che ospita sia lo stadio di calcio sia un centro commerciale, provocando e accanendosi in particolare contro i tifosi della locale squadra calcio”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta “se sia in possesso di studi e dati in grado di dare evidenza della diffusione del fenomeno delle baby gang in Emilia-Romagna e in particolare nel territorio di Reggio Emilia, e in caso affermativo se possa indicarli e se condivida che per un efficace opera di contrasto al fenomeno richiamato è fondamentale l’apporto dei Comuni con il sostegno della Regione”.
Fra le richieste sottoposte alla Giunta c’è anche la seguente: “Il CAL e il Comito tecnico reginale di polizia locale hanno mai affrontato questa specifica problematica in modo approfondito o, in denegata ipotesi, per quali motivi non sia stata ancora affrontata e se intendano attivarsi al più presto possibile perché sia sottoposta ad essi o ad altro organismo come potrebbe essere l’Osservatorio permanente per la legalità ed il contrasto alla criminalità organizzata, come già suggerito
da questo Gruppo Assembleare nel mese di settembre 2020 e quali siano le azioni concrete che si intenda porre in essere, per quanto di competenza, per risolvere e prevenire il fenomeno di devianza giovanile nell’accezione delle baby gang”.
(Luca Molinari)


