“Bisogna risolvere i problemi di carenza di personale nei reparti di pronto soccorso, con particolare riferimento alla situazione dell’AUSL di Modena: si tratta di servizi fondamentali per i cittadini”. A chiedere un intervento della Regione è Michele Barcaiuolo (Fdi) che ricorda alla Giunta come “l’emergenza Coronavirus ha dimostrato i problemi della sanità: vanno risolti”.
“Abbiamo già fatto una ricognizione a livello regionale e stiamo valutando tutte le soluzioni possibili per affrontare i problemi emersi e mettere in campo le soluzioni necessarie”, è la replica dell’assessore Raffaele Donini, per il quale “stiamo lavorando a una riforma complessiva della sanità territoriale”. Nello specifico dell’Ausl Modena sottolineato da Barcaiuolo, Donini ha ricordato come in questi anni l’Ausl Modena abbia pubblicato bandi e intrapreso azioni per reperire personale da mettere nei pronto soccorso.
A fronte delle parole del rappresentante della Giunta, Barcaiuolo si è detto insoddisfatto perché “se il personale manca non si può aspettare che cresca nei campi: se il personale manca è perché negli anni scorsi le politiche pubbliche della Regione sono state sbagliate, oggi ne paghiamo gli effetti e non è certo solo colpa della pandemia. Questi problemi di carenza di personale ci sarebbero stati anche senza il Coronavirus. D’altra parte per fare politiche pubbliche ci vogliono visioni di lungo periodo non ci sono state né a livello nazionale, né regionale. La Regione ha gli strumenti per intervenire e lo faccia: tutti i cittadini che potenzialmente possono avere contatto con i pronto soccorso, ovvero tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna, sono preoccupati”.
(Luca Molinari)