Quando verranno conclusi i lavori sull’Idrovia Ferrarese?
A chiederlo, in un’interrogazione è Marcella Zappaterra (Pd), che ricorda come “il progetto dell’Idrovia Ferrarese mette la comunità e la cittadinanza al centro della riqualificazione territoriale, con l’obiettivo di innescare un modello di sviluppo economico e produttivo che sia sostenibile e duraturo. L’opera costituisce una grande opportunità per il trasporto sostenibile delle merci, oltre che per il turismo fluviale, che può declinarsi nell’organizzazione di escursioni giornaliere e crociere, nel nolo di imbarcazioni per la pesca sportiva e nelle varie iniziative delle agenzie di viaggio. L’Unione Europea ha inserito il sistema idroviario Padano-Veneto, a cui appartiene l’Idrovia Ferrarese, fra i grandi progetti d’interesse per lo sviluppo della rete
transeuropea dei trasporti”.
Zappaterra elenca anche quelle che sono le opere necessarie per dare attuazione al Lotto 1: dragaggio del Canale Boicelli; trattamento/smaltimento/recupero dei fanghi dragati; sistemazioni spondali del Canale Boicelli e realizzazione di piste ciclabili; realizzazione delle nuove botti a sifoni del Canal Bianco e del Canale Cittadino per aumentare il tirante d’acqua; adeguamento dei seguenti ponti: Ponte Betto, Ponte Bardella, Ponte Confortino, Ponte Mizzana, Ponte Ferroviario Merci, oltre che all’adeguamento di passerelle tecnologiche e dragaggio e riqualificazione del tratto cittadino del Po di Volano”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta “lo stato di avanzamento dei lavori insistenti sull’idrovia ferrarese; quali saranno i prossimi impegni progettuali ed economici ed in particolare lo stato di avanzamento dei lavori che interessano, in primo ordine, il tratto cittadino del Po di Volano, compreso tra la confluenza del Canale Boicelli nel Canale Burana e la Darsena San Paolo compresa, nonché i tempi di conclusione degli stessi”.
(Luca Molinari)