Le attività di orientamento “promuovano una migliore e maggiore conoscenza delle opportunità occupazionali delle imprese e delle filiere regionali, con particolare attenzione per la domanda di formazione linguistica”. Una promozione che deve avvenire confrontandosi con l’Ufficio scolastico regionale e con le associazioni di categoria.
Il modo in cui la Regione intende agire viene chiesto dalla consigliera Manuela Rontini (Partito democratico) in un’interrogazione.
La consigliera dem prende spunto dall’allarme lanciato da una rete di docenti di lingua e cultura tedesca, il cui insegnamento è sempre meno presente nelle scuole in termini di ore e corsi. Il settore turistico è quello che attrae i principali flussi e nel comparto alberghiero sono tanti gli alberghi “talvolta disperatamente alla ricerca di personale con buona conoscenza della lingua tedesca”. Il tedesco è parlato in Europa da oltre 100 milioni di persone e buona parte del Pil regionale proviene dai mercati di prossimità di Germania, Austria e Svizzera. Rontini conclude ricordando che “vanno in questo senso sia l’impegno per la ripresa delle corse del treno ‘Monaco-Rimini’ sia le campagne promozionali sulle tv nazionali tedesche, che si sono rivelate molto efficaci”.
(Gianfranco Salvatori)