Infrastrutture e trasporti

Patto Trasporto pubblico, Gibertoni (Misto): più attenzione a soggetti di settore e parti sociali

La consigliera chiede chiarimenti rispetto al coinvolgimento degli attori interessati, nello specifico per comprendere se le osservazioni formulate da questi soggetti siano state recepite o meno dall’amministrazione regionale

“A che punto è la condivisione del Patto per il trasporto pubblico regionale e locale (annunciato a fine novembre dall’amministrazione regionale) tra i rappresentanti di istituzioni provinciali e comunali, Upi, Anci, agenzie e società Tpl, associazioni di categoria, imprese e utenti, sindacati generali regionali e di settore?”.

A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Giulia Gibertoni (Misto).

La capogruppo rileva, infatti, che “nell’ambito della partecipazione organizzata per la condivisione del Patto sono arrivate segnalazioni di sindacati di settore che, a quanto pare, non ricevono più aggiornamenti rispetto all’avanzamento delle interlocuzioni e in particolare rispetto al recepimento o meno delle osservazioni avanzate”.

Per questo la consigliera vuole sapere dall’esecutivo regionale “se non ritenga utile aggiornare i vari soggetti di settore e le parti sociali chiamati alla condivisione del documento sullo stato di avanzamento e sul recepimento o meno delle osservazioni arrivate”.

(Cristian Casali)

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