Le “novità” introdotte da Trenitalia dal primo agosto 2016 per l’acquisto dei biglietti regionali e sovraregionali, “giustificate con l’esigenza di rafforzare gli strumenti di contrasto all’evasione, migliorare la conoscenza dei viaggi e della programmazione del servizio”, sono al centro di un’interrogazione del gruppo della Lega nord (primo firmatario, Fabio Rainieri).
I consiglieri spiegano che “i nuovi biglietti sono venduti con l’indicazione del giorno di utilizzo, hanno validità di 4 ore dalla vidimazione e devono essere utilizzati entro le 23:59 del giorno indicato. E’ possibile modificare la data di viaggio una sola volta, entro le 23:59 del giorno precedente la data indicata sul biglietto, gratuitamente presso le torrette Self Service ele biglietterie Trenitalia, pagando una maggiorazione di 0,50 euro per ciascun biglietto presso i punti vendita SISALPAY, LisPaga di Lottomatica e SIR Tabaccai e pagando una maggiorazione a discrezione dell’agenzia presso le Agenzie di viaggio dove è stato acquistato il biglietto”.
Nel testo si legge inoltre che “il monitoraggio dei dati relativi al numero di passeggeri, alle tipologie di viaggi e alle stazioni di partenza e arrivo è già disponibile da diverso tempo non essendo più in vendita i biglietti a fascia chilometrica” e che “molte stazioni sono prive del servizio biglietteria o sono dotate solo di emettitrici self service, che sono oggetto di frequenti interruzioni del servizio per guasti”.
Per Rainieri e colleghi, “il contrasto all’evasione dovrebbe realizzarsi in primo luogo con l’aumento di controlli e di strumenti in grado di garantire la sicurezza dei viaggiatori e una maggiore interazione con Polfer e forze dell’ordine”.
“Trenitalia afferma che questi cambiamenti combatteranno l’uso scorretto e il riutilizzo dei biglietti da parte degli evasori,- scrivono- non considerando che ciò comporta maggiori difficoltà e disagi alla stragrande maggioranza dei viaggiatori onesti”.
I consiglieri domandano quindi alla Giunta regionale se ritenga opportuna l’introduzione del nuovo regolamento di Trenitalia e, nel caso di risposta negativa, quali iniziative intenda assumere al riguardo.
Visto poi che “per i treni regionali c’è stato un aumento delle tariffe che prevede un incremento medio del 3% per i biglietti singoli e del 2% per gli abbonamenti”, gli esponenti della Lega invitano l’esecutivo a richiedere a Trenitalia l’applicazione di una riduzione tariffaria agli utenti abbonati, che hanno dimostrato una fidelizzazione duratura, e vogliono sapere quali iniziative intenda assumere per evitare di rendere sconveniente l’utilizzo del treno.
Hanno sottoscritto l’interrogazione: Fabio Rainieri, Alan Fabbri, Stefano Bargi, Gabriele Delmonte, Matteo Rancan, Daniele Marchetti, Andrea Liverani, Marco Pettazzoni e Massimiliano Pompignoli.
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