Sanità e welfare

Covid. Barcaiuolo (Fdi): fare chiarezza su utilizzo vaccino Novavax in regione

Il consigliere vuole sapere, in particolare, “se la Regione Emilia-Romagna abbia predisposto un protocollo di somministrazione di questo vaccino e quali categorie riguarderà”

“Quali le tempistiche di arrivo del vaccino Novavax in regione?”.

A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia), che vuole anche sapere “se la Regione Emilia-Romagna abbia predisposto un protocollo di somministrazione di questo vaccino e quali categorie riguarderà”.

“L’uso di questo vaccino, che sfrutta la tecnica delle proteine ricombinanti, è stato approvato nella seduta della Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco lo scorso 22 dicembre (per tutti coloro che hanno dai 18 anni in poi): le prime consegne del vaccino sono previste nell’Unione europea nella settimana che inizia il 21 febbraio”, si legge nell’atto.

“Mentre il governatore Luca Zaia ha annunciato che in Veneto si apriranno ‘linee dedicate’ per dare ‘una risposta anche a chi è interessato a questo vaccino’, dalla Regione Emilia-Romagna si apprende che, parimenti con gli altri tipi di vaccino, non si potrà scegliere”, rimarca Barcaiuolo, che rileva poi, nello specifico, come “non si hanno ancora notizie sull’arrivo del vaccino Novavax in Emilia-Romagna e sul conseguente inizio delle somministrazioni”.

(Cristian Casali)

Sanità e welfare