Sanità e welfare

Welfare Bologna. Marchetti (Lega): “Consentire a invalido di trasferirsi in alloggio Erp più idoneo”

“L’uomo è allettato e si muove su una carrozzina, avrebbe bisogno di una casa al primo piano. Ma gli alloggi Erp ristrutturati con fondi regionali sono destinati alle nuove assegnazioni”

Il Comune di Imola conceda a un cittadino assegnatario di alloggio di Edilizia residenziale pubblica (Erp), invalido e con una grave patologia, di trasferirsi in alloggio Erp più idoneo.

Lo chiede il consigliere Daniele Marchetti (Lega) alla Giunta in un’interrogazione. Nel testo, Marchetti scrive se sia possibile concedere la deroga “al principio posto a fondamento del diniego o se gli alloggi recuperati con fondi regionali debbano rimanere vincolati alle nuove assegnazioni”.

L’uomo vive allettato e si muove soltanto con l’ausilio di una carrozzina. Il regolamento degli alloggi Erp di Imola “prevede che la mobilità possa essere attivata su richiesta dell’assegnatario per inidoneità dell’alloggio occupato a garantire normali condizioni di vita o di salute, per dare soluzione a particolari situazioni di disagio abitativo o sociale o per avvicinamento al luogo di lavoro, cura e assistenza oppure può essere attivata d’ufficio su valutazione del Comune nei casi indicati all’art.14 del regolamento in materia”. Secondo il consigliere si potrebbe assegnare a questa persona “un alloggio con idonee caratteristiche dove trasferirsi al fine di vedersi agevolare lo svolgimento delle proprie attività quotidiane”, cioè un appartamento al piano terra.

Un appartamento esiste, ma, essendo stato sistemato con fondi della Regione, “è vincolato a nuove assegnazioni e il Comune ha negato la mobilità a chi lo occupa attualmente”, conclude Marchetti.

(Gianfranco Salvatori)

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