Garantire la rappresentanza sindacale unitaria, e non solo quella aziendale, all’interno di Seta spa.
A occuparsi del Trasporto pubblico è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) in un’interrogazione alla Giunta sull’esclusione, da parte dell’azienda SETA, del sindacato OR.S.A. “dalla possibilità di firmare la propria adesione agli accordi di secondo livello nonostante il sindacato sia firmatario di un protocollo d’intesa con ASSTRA (associazione datoriale delle aziende di trasporto pubblico italiane) e nonostante sia il primo sindacato per rappresentatività degli iscritti, il 15% all’interno di SETA a livello nazionale (il 25% se si considera solo la provincia di Modena)”. Il consigliere Fdi, in caso contrario, chiede alla Regione come intenda tutelare “la rappresentanza sindacale dei dipendenti di SETA al fine di consentire al maggiore sindacato la possibilità di aderire agli accordi di secondo livello”.
Barcaiuolo ricorda che OR.S.A. nelle aziende è firmataria di contratti aziendali. Inoltre, a novembre oltre la metà dei lavoratori ha chiesto le elezioni per le Rsu “ma SETA non ha ancora acconsentito alle votazioni, diversamente da quanto sta accadendo nelle altre aziende di trasporto pubblico locale italiane” dove ai primi di aprile si voterà.
(Gianfranco Salvatori)