COMUNICATO
Governo locale e legalità

EDILIZIA. CLASSIFICAZIONE CATASTALE, BIGNAMI (FI): A CHI COMPETE SEGNALARE IRREGOLARITA’?

Il consigliere chiede se “la segnalazione di eventuali irregolarità della classificazione catastale possa ritenersi di competenza comunale o sia di stretta competenza statale”

Al centro di un’interrogazione di Galeazzo Bignami (Fi) c’è la corretta interpretazione dell’articolo 23, comma 10, lettera d, della legge regionale 15/2013, “Semplificazione della disciplina edilizia”,che recita “..d) la correttezza della classificazione catastale richiesta, dando atto nel certificato di conformità edilizia e di agibilità della coerenza delle caratteristiche dichiarate dell’unità immobiliare rispetto alle opere realizzate ovvero dell’avvenuta segnalazione all’Agenzia delle entrate delle incoerenze riscontrate”.

“Alcuni Comuni- scrive il consigliere- potrebbero sostenere la competenza a intervenire segnalando l’irregolarità o la diversa valutazione della classificazione catastale prodotta”, ma, in questo modo, “sembrerebbe venire meno la competenza statale al riguardo: la richiesta di accatastamento o il suo aggiornamento viene infatti presentata all’Agenzia delle Entrate con atto predisposto da un professionista tecnico abilitato e accettata o respinta dall’ Agenzia, che, entro un anno, può effettuare ulteriori controlli e attivare eventuali rettifiche d’ufficio, notificate ai soggetti intestatari, ferma restando la possibilità del privato di ricorrere alla Commissione tributaria provinciale competente per territorio contro eventuali accertamenti”.

Bignami chiede quindi alla Giunta se sia questo lo spirito della norma, se risulti che alcuni Comuni possano sostenere o sostengano la competenza a intervenire, segnalando la irregolarità della classificazione catastale, e con quali effetti e/o conseguenze.

Il consigliere vuole inoltre sapere se la segnalazione di eventuali irregolarità della classificazione catastale possa ritenersi di competenza comunale o sia di stretta competenza statale e se, al riguardo, la Regione intenda emanare linee guida per chiarire meglio l’interpretazione di questa norma.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

 

 

 

 

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