La Regione sostenga gli enti locali alle prese con il “caro bollette”.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marco Lisei (Fdi) che ricorda come tanto l’aumento dei costi di luce e gas, quanto gli effetti della guerra russo-ucraina comportino per gli enti locali aumenti a cui difficilmente potranno far fronte, soprattutto perché dal governo “non sono ancora arrivati aiuti concreti”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Regione “come si sia mossa a livello di Conferenza Stato-Regioni e di Conferenza Finanza Pubblica per evidenziare tale problematica e le sue possibili conseguenze finanziarie nonché richiedere azioni di contrasto ai nefasti effetti che potrà produrre per gli enti locali e se abbia valutato la possibilità di procedere a un’anticipazione di liquidità a favore degli enti locali per permettere il pagamento delle bollette energetiche”.
Lisei vuole inoltre sapere se l’amministrazione regionale “ha attivato l’Osservatorio regionale sulla finanza territoriale al fine di approfondire la tematica e le sue ripercussioni, anche attraverso un confronto dei dati dei bilanci di previsione degli enti locali approvati e presenti sulla BDAP (Banca Dati Amministrazioni Pubbliche), e se si sono richiesti i dati previsionali ai principali soggetti erogatori di energia (HERA, Enel, etc) per avere una stima di raffronto dei rincari applicati a oggi e prevedibili per l’anno finanziario 2022″.
(Luca Molinari)