La promozione e il sostegno delle comunità energetiche e delle energie rinnovabili sono stati oggetto di tre distinti progetti di legge, a firma della Lega (primo firmatario Emiliano Occhi), Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) e della Giunta, poi unificati in un unico progetto, illustrato in Commissione Politiche economiche presieduta da Manuela Rontini. Come primo relatore è stata nominata Silvia Piccinini, come relatore di minoranza è stato nominato Emiliano Occhi. Rontini ha annunciato che si conta di arrivare all’approvazione in Aula entro la fine di aprile. Il primo passo, lunedì 21 marzo, sarà quello di ascoltare gli interlocutori, visto il forte interesse sul tema.
Il pdl è stato presentato dalla vicepresidente di Giunta Elly Schlein. “La necessità di puntare sulle rinnovabili – ha premesso Schlein – non nasce da ieri, ma in questo momento è ancora più importante alla luce di quanto sta accadendo in Ucraina e per via del caro energia. In questo contesto, e per dare concretezza agli obiettivi europei, abbiamo costruito questa proposta che vuole offrire uno strumento concreto a livello regionale. La finalità è quella di agevolare le energie rinnovabili per l’autoconsumo, supportando le comunità energetiche”.
Entrando nel merito del sostegno regionale, la vicepresidente ha precisato che verranno messi a disposizione contributi e strumenti finanziari dalla fase di costituzione delle comunità energetiche, alla fase di predisposizione di progetti fino alla fase di acquisto e installazioni degli impianti energetici. “La Regione – ha poi precisato Schlein – predisporrà anche una specifica campagna di comunicazione, tenendo conto della territorialità, per indirizzare nel modo più opportuno la diffusione di questi strumenti. Verranno predisposti anche sportelli informativi grazie alla collaborazione con Comuni e con Anci”.
Infine, ha spiegato Schlein “sarà prevista una maggiorazione di contributi a chi presenta determinati requisiti, come, ad esempio, la realizzazione di progetti nelle aree montane, o a chi propone progetti che prevedono l’inclusione sociale. Con cadenza triennale verrà predisposta una relazione sullo stato di attuazione della legge e una valutazione sull’impatto per avere lettura dinamica di dati ed effetti”.
(Lucia Paci)