Il Partito democratico (prima firma Palma Costi) interroga la Giunta per chiedere un confronto continuativo con le rappresentanze dei medici e dei pediatri di base al fine di migliorare la sanità territoriale, anche nella realizzazione delle Case di Comunità, apportare innovazioni nell’interesse delle persone e definire linee guida in base ai bisogni dei singoli territori.
Il Pd ritiene utile, inoltre, “dare indicazioni ai Direttori generali delle Asl affinché coinvolgano, tramite i Direttori di distretto, questi professionisti nella costruzione del nuovo modello assistenziale territoriale e delle Case di Comunità dove operano”.
“La mancanza di riforme di sistema -ha sottolineato Costi- in accompagno ai finanziamenti, consistenti, ma esclusivamente per gli investimenti e non per la gestione, lo stress a cui sono stati sottoposti i sistemi sanitari regionali, la comprensibile stanchezza di tutto il personale sanitario dopo due anni di emergenza, rischiano di rendere faticosa sia la ripresa delle normali attività sia, soprattutto, la possibilità di realizzare gli obiettivi di un sistema territoriale integrato sociale e sanitario in grado di prendersi in carico i cittadini, che rientra sia negli obiettivi della Regione sia nella missione 6 del Pnrr”.
“Alla luce delle problematiche e delle forti preoccupazioni sollevate dalle amministrazioni comunali e dai cittadini -ha chiuso Costi- occorre intervenire aprendo un confronto con questi professionisti per poi allargare ad altre figure e ad altri soggetti locali in grado di costruire una nuova consapevolezza di salute tra cittadini e risposte adeguate”.
Gli altri firmatari sono: Francesca Maletti, Pasquale Gerace, Marcella Zappaterra.
(Lucia Paci)