Trenitalia rispetti gli impegni assunti per mantenere gli insediamenti Trenitalia OMC (officina riparazioni).
Disco verde dell’assemblea legislativa alla risoluzione presentata da Emilia-Romagna Coraggiosa per chiedere di aprire un’interlocuzione con Trenitalia per preservare l’occupazione nei siti produttivi di Bologna e Rimini.
“Si tratta di difendere un patrimonio industriale e occupazione che è molto importante per il nostro territorio: chiediamo precisi impegni per aprire un confronto con Trenitalia per la tutela di una realtà di grande valore”, spiega Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) che ricorda che “i lavoratori sono in stato di agitazione perché Ferrovie non stanno rispettando gli impegni presi”.
Netta la posizione di Michele Facci (Lega): “In questa Assemblea legislativa c’è un luogo di ricordo realizzato nella scorsa legislatura dedicato alla tragedia dell’amianto e dell’Ogr (officina grandi riparazioni); siamo al fianco dei lavoratori per chiedere il mantenimento dei livelli occupazionali e di qualità: speriamo che questo sia l’ultimo appello che dobbiamo fare alla politica regionale per raggiungere questi obiettivi”.
“Oggi dobbiamo segnare un punto definitivo per i nostri lavoratori, per la nostra storia e per la nostra dignità: stiamo parlando di fiori all’occhielli del settore trasporti che come tale vanno trattati e chi ha preso impegni deve rispettarli”, sottolinea Nadia Rossi (Pd).
“Abbiamo voluto riportare l’attenzione su un tema per noi di primaria importanza come la salvaguardia di insediamenti industriali che sono strategici per tutta l’Emilia-Romagna e non solo per Rimini e Bologna”, sottolinea Igor Taruffi (ER Coraggiosa), che ricorda come “sottoscrivere accordi sindacali e non rispettarli purtroppo è una prassi che vediamo ripetersi troppo spesso, avviene con una scioltezza e una periodicità che ci preoccupa”.
(Luca Molinari)