Il governo aiuti la causa del personale della Polizia penitenziaria, sempre più spesso vittima di aggressioni negli istituti minorili.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “ultimamente sono numerosi i casi di criminalità legati a baby gang e di aggressioni di cui è vittima il personale della Polizia Penitenziaria all’interno di strutture per minorenni. Oltre a una situazione tanto grave quanto diffusa di penuria dell’organico del personale in servizio nelle carceri italiane, si aggiungono le difficoltà dettate dalla presenza negli Istituti penitenziari dei cosiddetti ‘Reparti di osservazione psichiatrica per minorenni’, che necessitano della presenza di personale specificatamente formato e spesso assente”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale se “oltre alla doverosa e sentita solidarietà agli agenti esposti quotidianamente al pericolo delle aggressioni, sia fisiche che verbali, si intenda intervenire con urgenza nei confronti del governo per mettere mano in modo deciso alle modalità di gestione dei detenuti minorenni, soprattutto a quelli con problemi mentali; se intenda evidenziare al governo il problema ancora irrisolto del sovraffollamento delle strutture di minori e della conseguente carenza di personale, che rende ancora più esposti al pericolo delle aggressioni gli agenti della Polizia Penitenziaria”.
(Luca Molinari)